Il lago del Matese è una delle maggiori bellezze del nostro Paese, e si inserisce in un contesto naturale molto significativo. Il territorio generale del Matese è costituto da una catena montuosa, ed è ricco di fauna molto diversa, centri di importanza e bellezza storica senza eguali e incantevoli paesaggi. Il territorio di cui parliamo, è contraddistinto da un passato storico molto importante, la lotta tra i sanniti e i romani.
© Foto: Ra Boe / Wikipedia / , via Wikimedia Commons.
Le rocce di questo territorio sono ricche di calcare, e oltre a questa straordinaria caratteristica naturale presentano un fenomeno conosciuto con il nome di carismo. Trattasi della formazione di buchi in seguito alla perdita naturale di parti di materiale (perché molto solubile). Grazie a questo si formano nei sotterranei pozzi e gallerie nelle quali passano molti fiumi.
Il Matese
Essendo emerso dal mare caldo, il territorio presenta ricchissimi giacimenti di fossili, come testimonia in provincia di Benevento il sito geo-paleontologico di Pietraroja. Nel luogo è presente anche un giovane dinosauro carnivoro tra i fossili, che appartiene alla razza dei Velociraptor e Tyrannosaurus e precisamente alla primissima linea evolutiva.
I pesci che sono presenti nel lago sono davvero molte specie, e sono di grande interesse per molti: trattasi di lucci, persici reali, capitoni, carpe, tinche, scardole e anche altre.
Il lago di Matese: informazioni
Il lago è navigabile e si potrà farlo noleggiando le barche che sono chiamate ‘lontri’. Non è guidato da un navigatore esperto, ma sarete voi a portare la barca in giro per il lago. La pesca è ammessa, ma per poter partecipare ad una battuta si dovrà essere muniti di licenza B. Chi si avventura in questi luoghi per praticare questo sport va a caccia di carpe, le quali da queste parti sono molto forti. Saranno necessarie esche speciali, per le quali si potrà chiedere aiuto e consiglio ai rivenditori specializzati che si trovano sul posto.
Il lago è grande, qualora si voglia rimanere più a lungo sul posto si potrà tranquillamente pernottare lungo le sue sponde, grazie a numerosi agriturismi e posti ove sostare per poter mangiare e dormire. È un’esperienza unica e molto caratteristica, che non può mancare nel taccuino del buon viaggiatore esperto. Ultima notizia importante da sapere è quella della sosta con l’auto. Non si potrà giungere fino alle sponde del lago, le auto in sosta sui prati vicino alle sponde saranno pesantemente multate.
Nelle vicinanze
Già che siete in zona potrete approffitare per ammirare tante altre bellezze che questa regione offre, come la magnifica Reggia di Caserta (sul sito www.reggiacaserta.com troverete notizie sempre aggiornate su eventi e altre info utili).
Come raggiungere il lago
Per arrivare al lago vi sono almeno due opzioni principali, che dovranno essere scelte in base al luogo da dove si proviene.
Provenendo da nord percorrendo l’A1, si dovrà uscire a Caianello, a questo punto si dovrà imboccare la SP 372 (conosciuta come ‘Telesina’) che collega il paese con Benevento. Quindi, uscire a Dragoni/Piedimonte Matese, dove comincerete a vedere le indicazioni che vi condurranno al lago.
Provenendo da Sud attraverso l’autostrada, si dovrà uscire a Caserta Nord e seguire quindi le indicazioni per Caiazzo/Piedimonte Matese. Giunti al paese seguire le indicazioni per il lago, e lo raggiungerete facilmente dopo circa 21 km.