Lago di Montepulciano

Situato tra Umbria e Toscana, il Lago di Montepulciano è un bacino formato dal Canale Maestro della Chiana. Il lago di Montepulciano rappresenta una delle più interessanti zone lacustri dell’Italia centrale, per questo è importante saperne di più, anche in vista delle vacanze estive.

Storia

Il lago di Montepulciano ha una storia millenaria, infatti, la palude si formò grazie al mare pliocenico che, mezzo milione di anni fa, invase la depressione della Valdichiana. In seguito, il bacino lacustre ospitò diversi tipi di animali preistorici, non a caso, furono trovati reperti fossili di mammut, ippopotami e cervi, in questa zona.

Riserva naturale lago di Montepulciano

Questo lago rappresenta un’importante zona umida dell’Italia centrale, ed è un’area naturale protetta dal 1996. La Riserva Naturale si estende per circa 300 ettari nella parte meridionale del Comune di Montepulciano e comprende anche terreni agricoli vicini, e buona parte del Canale Maestro della Chiana.

Montepulciano

Da oltre vent’anni, la protezione dell’area naturale e il percorso di valorizzazione continuano. L’area venne affidata alla LIPU nel 1989, che la rese un’oasi naturale, poi, finalmente, divenne Riserva Naturale, la cui gestione venne affidata all’Associazione Amici del Lago di Montepulciano. Ma il lago di Montepulciano, oltre ad essere un’oasi di pace, è anche un luogo di ritrovo per molti turisti ed appassionati di birdwatching.

Birdwatching e pesca

Essendo presenti, all’interno della riserva, numerose specie di uccelli, gli appassionati di birdwatching conoscono molto bene il Lago di Montepulciano. Questo lago, infatti, è una grande zona di sosta per l’avifauna che migra dai paesi africani verso l’Europa. Gli uccelli si fermano per lo svernamento e la nidificazione, ciò lo rende un ottimo luogo per l’osservazione degli stessi nel loro habitat.

Ovviamente, anche la pesca all’interno del Lago di Montepulciano è molto praticata, infatti, nelle sue acque sono presenti specie originarie, come il cavedano, l’anguilla e lo spinarello. Vi sono anche specie introdotte, come il luccio, la carpa e la tinca.

Cosa fare al Lago di Montepulciano

Nella Riserva Naturale del Lago di Montepulciano si trova il centro visite La casetta, che è facilmente raggiungibile dalle zone circostanti. All’interno del centro visite, vi è materiale didattico ed informatico inerente al territorio. Inoltre, vi è situato il museo della riserva, dove sono conservati reperti ed oggetti ritrovati negli insediamenti dei dintorni.

Si può assistere a seminari, visitare mostre e partecipare a dei workshop nella sala convegni situata nel centro visite. Sono inoltre presenti un centro ristoro e un parcheggio attrezzato per i camper. Sempre nel centro visite, è possibile prenotare escursioni guidate ed in battello, che permetteranno di immergersi completamente nella natura, godendo appieno della quiete del Lago di Montepulciano.

Degustazione di vino

Visto che Montepulciano è famosa per i suoi vini potete partecipare ad un tour di 12 ore tra i borghi medievali e i vigneti di Montalcino, Pienza e Montepulciano e assaggiare alcuni dei vini più famosi prodotti in Italia.

Escursioni

Nei pressi del lago, si trova un sentiero che attraversa parte del canneto, per poi terminare con una torretta di avvistamento, molto amata da chi pratica birdwatching. Il Sentiero della Bonifica, invece, è un itinerario ciclopedonale che percorre tutta la Valdichiana dalla Chiusa dei Monaci di Arezzo a Chiusi Scalo. Perché non approfittare di una uscita in bici per degustare i vini direttamente nelle cantine dove sono prodotti? Scegliendo questo tour potrai esplora la splendida regione vinicola di Montepulciano con una e-bike. Che siate turisti, pescatori o appassionati di birdwatching, la visita al Lago di Montepulciano non vi deluderà.