Lago Sirino

Il lago Sirino si trova all’interno del Parco nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese, a Nemoli (PZ), in Basilicata.

Questo piccolo e grazioso specchio d’acqua, posto a 788 metri sul livello del mare, ha una forma vagamente ellittica ed è un vero e proprio regalo della natura per gli abitanti del luogo. Se avete intenzione di fare una gita in queste zone, e dunque di visitare la provincia di Potenza, il lago Sirino è una meta assolutamente da non perdere. A tal proposito, ecco tutto quello che c’è da sapere!

Lago SirinoFoto by Francesco TrigliaPanoramio, CC BY 3.0, Collegamento.

Le caratteristiche del lago

Molto tempo fa, in età preistorica, il lago Sirino aveva un’estensione ben maggiore rispetto a quella di adesso, nulla a che vedere insomma con i rimanenti cinque ettari attuali: occupava infatti interamente la valle del Noce, giungendo fin dove oggi si trovano i comuni di Lauria e Trecchina, intorno al monte Coccovello.

Per quanto riguarda il fondale, il lago Sirino è composto da rocce formate da calcari con noduli di selce che risalgono a circa duecento milioni di anni fa (periodo Triassico), e anche da diaspri chiamati scisti silicei, con colori che vanno dal rosso al bianco, grigio e marroncino, risalenti invece a circa 135 – 180 milioni di anni fa (periodo Giurassico).

La fauna delle sue acque è realmente varia, essendo composta da anguille, trote iridee, persici reali, carpe, cavedani e anfibi.

Pur non essendo visibile un emissario, il lago è alimentato da perenni sorgenti. Ma la bellezza risiede anche nella natura paludosa che lo circonda, quella, appunto, del Parco nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese: alberi di svariato tipo come castagni, olmi, ontani e pioppi, e alcune tipologie di  conifere, rendono il tutto ancora più suggestivo e particolarmente adatto a una passeggiata piacevole e rilassante proprio sulle rive del lago, a stretto contatto con la natura.

Il Parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri-Lagonegrese

In merito al Parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri-Lagonegrese, luogo che lo ospita, istituito nel 2007 e costruito a seguito di un iter durato oltre dieci anni, possiamo dire che è ricchissimo di boschi e si estende per 68.996 ettari sull’Appennino lucano, comprendendo ben 29 comuni della regione Basilicata. Diversi sono ovviamente anche gli animali presenti in questo territorio, tra i quali troviamo il cinghiale, il lupo e la lontra nei pressi del fiume Agri.

Curiosità sul lago Sirino

In età feudale, il lago Sirino era di proprietà dell’università di Rivello. Qualche secolo dopo, nel 1834, passò alla giurisdizione di Nemoli, quando quest’ultimo si staccò da Rivello diventando un comune autonomo.

Attualmente è sede di svariate iniziative turistiche e sta nascendo anche qualche esercizio commerciale facilmente raggiungibile in autostrada. Una ciclostrada e un’area camper sono inoltre presenti attorno al perimetro del lago.

A causa di alcuni fenomeni di dissesto idrogeologico verificatasi negli ultimi anni, si sono formate delle voragini che hanno abbassato il livello delle acque, generando preoccupazione generale.

Dove alloggiare

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